Claudio e Marco Branca, Jacopo Gargiulo, Andrea Magliarditi e Pietro Di Chio. In una parola, ‘Overworld’. Questo il nome del team vincitore del Video Contest che ha seguito lo ‘Strartup weekend Messina 2016’.
L’evento, tenutosi a Messina nei giorni 11, 12 e 13 novembre, ha visto la partecipazione di circa 80 giovani provenienti da Sicilia e Calabria impegnati nella realizzazione di 11 progetti innovativi e originali. Una 3 giorni organizzata dall’Associazione no profit ‘Strartup Messina’ all’insegna di uno spirito perfettamente condensato nello slogan: ‘Launch a Startup in 54 hours’. Un percorso intenso ma ben strutturato: un’idea, la sua condivisione, la formazione di un team e la realizzazione di un progetto finalizzato a diventare il prototipo da inviare ai diversi contest nazionali.
Al termine del percorso, che ha previsto per i vincitori la futura assistenza degli esperti di ‘Startup Messina’ per la creazione di una vera e propria startup, i vari team partecipanti sono stati coinvolti nel ‘Video Contest’, un concorso parallelo che ha previsto la realizzazione di brevi video di presentazione dei progetti. La competizione si è poi svolta a suon di like e reazioni sui social, per terminare giorno 28 novembre. Il team vincitore del Video Contest, riceverà un vero e proprio ‘pacchetto consulenza’ con professionisti di diversi settori, finalizzato ad aiutare e seguire i ragazzi nel percorso che li porterà alla realizzazione dei prototipi.
Per i giovanissimi membri di ‘Overworld’ quindi, si prospetta un 2017 impegnativo che li vedrà coinvolti in un percorso tanto intricato quanto stimolante. Il progetto vincitore punta alla realizzazione di un gioco di realtà virtuale ambientato in un’arena fisica. In altre parole, un gioco che prevede l’uso dei visori da parte dei giocatori, che si muovono all’interno di una vera e propria arena combattendo tra loro secondo la logica del laser game. La grande novità è costituita dallo spazio entro cui si muovono i concorrenti. Ogni elemento fisico presente all’interno dell’arena, viene infatti visualizzato all’interno dei visori indossati dai giocatori, che quindi potranno toccare fisicamente ciò che è calato nella realtà virtuale, permettendo un coinvolgimento senza precedenti. “Ciò ci permetterà di creare infiniti mondi di gioco differenti in cui immergere i giocatori” ci spiega Claudio Branca, ideatore del gioco. Una realtà che da virtuale diviene quasi concreta, grazie alla possibilità per il giocatore di interagire con lo spazio circostante, modificato virtualmente attraverso i visori.
Il futuro successo del progetto sembra già essere stato ampiamente anticipato. Il team si è infatti aggiudicato il primo posto non solo nel ‘Video Contest’, ma anche nello ‘Startup Weekend Messina’. La doppia vincita ha portato il direttivo di Startup Weekend Messina a decidere di consegnare il ‘pacchetto consulenza’ previsto per i primi classificati al Video Contest, al secondo classificato, il team ‘U-Know’.
Ma cosa prevede il 2017 per questi 5 giovanissimi nuovi imprenditori? Un’assistenza a 360 gradi da parte degli esperti dello Startup Messina, che accompagneranno Branca e compagni attraverso i numerosi step che separano l’idea iniziale dalla diffusione del prototipo, fino a… chissà, la sua uscita sul mercato. “L’idea di base è quella di offrire ai vincitori del concorso le nostre esperienze e competenze di professionisti, fornendo suggerimenti e indicazioni per permettere loro di muoversi da soli nell’intricato mondo delle startup. Portare avanti un’idea comporta tutta una serie di delicate decisioni da prendere, noi ci impegniamo a suggerire le migliori soluzioni” spiega Dino De Luca, membro del direttivo di Startup Messina, durante la premiazione tenutasi giorno 14 dicembre presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca (Messina). “La parola d’ordine è ‘follow up’: dare quindi un senso a quanto fatto finora, nei termini di un vero e proprio ‘accompagnamento’ alla concretizzazione dell’idea di partenza”. Il tutto da realizzarsi tramite incontri periodici utili a monitorare sistematicamente lo stato del progetto, valutare le eventuali criticità e programmare un piano operativo che possa permettere al prototipo di partecipare ai vari contest previsti per il nuovo anno. Primo tra tutti, il ‘Working Capital’ di maggio. Gli obiettivi sono chiari: si parte dal consolidamento dell’idea per realizzare un business plan sostenibile e un piano di comunicazione che possa sfruttare ogni mezzo attualmente disponibile. Si prosegue dunque alla realizzazione del prototipo da inviare ai contest, per poi sperare di raggiungere lo step finale: la validazione sul mercato.
Al momento, i ragazzi del team ‘Overworld’ manifestano un’impazienza che fa ben sperare nella riuscita del progetto: “aspettiamo di vedere realizzato il prototipo, per scoprire quali saranno i tempi e quanto saremo capaci di attirare possibili investitori. Ovviamente speriamo di vederlo sul mercato!” dichiara l’ideatore Branca, circondato dall’entusiasmo dei suoi compagni di squadra.
Non resta che attendere che il 2017 faccia il suo corso quindi. Con il pensiero che, comunque vadano le cose, la città di Messina abbia dato e continui a dare segni di un’importante svolta. Una svolta fatta di idee, di voglia di affermazione e di assoluto rifiuto alla rassegnazione. Una svolta che vede associata al nome Messina, la parola INNOVAZIONE.
GS Trischitta