Interviene il Movimento Volt in merito a quanto accaduto negli scorso giorni riguardo la possibile riapertura al traffico di Piazza Cairoli
“Piazza Cairoli è il luogo centrale e di ritrovo della città, la “parte commerciale” di Messina ma l’area di Piazza Cairoli e vie limitrofe soffrono di gravi problemi in termini di valorizzazione, altre parti della città hanno sempre più “mangiato terreno” alla storica Area Commerciale della città.” esordisce il movimento Viola, che mostra comprensione nei confronti delle richieste da parte dei commercianti:
“Proprio in tale ottica comprendiamo la ratio dietro la richiesta dell’Associazione “Messina In Centro” una ratio dettata dalla necessità di sfruttare le pessime abitudini Messinesi nei giorni feriali al fine di sbarcare il lunario; ma non può essere questa la soluzione per il Salotto della Città, la pedonalizzazione di Piazza Cairoli e Via dei Mille è strategica e funzionale, diviene efficace se sfruttata a dovere.
Messina necessita di un area pedonale commerciale, Messina necessita di uno spazio pedonale che permetta alle persone di poter “scendere sotto casa” a qualunque ora del giorno ed acquistare ciò che gli serve, che permetta ai cittadini di poter godere in qualunque momento di eventi ed iniziative pubbliche di qualunque tipo, ne migliora così la qualità della vita e l’economia della città, ma la questione degli eventi risulta una grande incompiuta, ed è qui che a nostro avviso risiede il problema e la relativa soluzione per i commercianti.
“A Messina non c’è nenti” e l’isola Pedonale di Piazza Cairoli deve divenire risposta a questa affermazione che è sintomo di un esigenza, la pedonalizzazione permanente di Piazza Cairoli e di Via dei Mille risulta fondamentale a tutto ciò, risulta fondamentale anche al fine di diffondere una cultura “pedonale” necessaria quanto poco diffusa, bisogna riportare al Centro il Centro. Ma la sola Isola Pedonale non basta e lo si è visto in questi mesi, ecco perché al fine di rilanciare Piazza Cairoli e l’intera Isola Pedonale servono iniziative di contorno e funzionali che la valorizzino“
Volt avanza dunque 4 proposte:
1. Accordo tra Comune e Compagnie crocieristiche al fine di inserire l’Isola Pedonale ed il Viale S.Martino negli itinerari turistici: Messina ha avuto, lo scorso anno, più di 400.000 crocieristi sbarcati in città, quanti di questi sono passati all’interno dell’Area Pedonale e quanti di questi vi hanno effettuato acquisti? Molto pochi, il perché è presto detto visto che l’Area Pedonale ed il Viale non risultano valorizzati all’interno degli itinerari turistici, ed ecco che spetta al Comune incentivare ciò tramite accordi con le Compagnie Crocieristiche al fine di inserire l’Isola ed il Viale all’interno dei percorsi turistici.
2. Iter semplificato per le iniziative all’interno dell’Isola Pedonale: Per il rilancio dell’area occorrono iniziative ludiche, culturali ed artistiche che “incuriosiscano” la cittadinanza e fungano da elemento attrattivo, ma la burocrazia, gli iter e le spese per effettuare una manifestazione su suolo pubblico sono ingenti, proponiamo dunque la creazione di un “protocollo semplificato” per le iniziative di tal tipo all’interno dell’Area pedonale, tale protocollo dovrà rendere esenti da ogni spesa amministrativa gli organizzatori degli eventi e limitare al minimo i passaggi burocratici, tale protocollo semplificato dovrà comunque rispondere ai basilari criteri di garanzia e di coesione con le attività dell’area, tale soluzione agevolerebbe il numero di iniziative all’interno dell’area.
3. Valorizzazione e ristrutturazione dell’area Pedonale da parte del Comune: Riteniamo inoltre fondamentale che il Comune stesso si faccia da principale promotore dell’area, anche tramite un progetto che “ripensi” Piazza Cairoli aprendo tale ideazione anche ai privati cittadini, artisti ed esperti di settore che intendano presentare una proposta progettuale, provvedendo altresì alla sistemazione definitiva del manto erboso, della pavimentazione e degli alberi; risulta inoltre quanto mai necessario provvedere all’assegnazione degli storici chioschi della Piazza, rendendoli fruibili ai commercianti a fronte del pagamento di una tantum simbolica annuale o, in presenza di più pretendenti all’utilizzo, a fronte della più alta offerta di canone annuale (o mensile) presentata dai commercianti. Altresì l’Isola deve divenire fulcro delle attività pubbliche del Comune come quelle di tipo divulgativo, sanitario, di prevenzione, formazione, folkloristiche e tradizionali, promuovendo altresì il concetto di mobilità sostenibile.
4. Reti tra commercianti: se sin ora ci siamo rivolti al Comune, attore fondamentale per il corretto funzionamento dell’isola, riteniamo fondamentale anche una corretta ed innovativa metodologia di azione dei commercianti dell’area, essi devono far rete ed attuare azioni ed iniziative che risultino attrattive come ad esempio una rete di scontistica interna (con l’acquisto all’interno di un esercizio commerciale dell’area pedonale si può aver diritto ad un TOT di sconto su un acquisto all’interno di un altro negozio dell’area pedonale) e dialogo interno ed esterno al fine di identificare soluzioni che tutti insieme, in linea, possano portare avanti (come, ad esempio, le pubblicità collettive)
L’isola Pedonale è necessaria, è la base fondamentale per il rilancio del Salotto della città, del punto di ritrovo Messinese, ma l’Isola Pedonale da sola non basta, assieme ad essa vanno attuate delle iniziative che la valorizzino come quelle sopra elencate, che soddisfino le esigenze dei cittadini e dei commercianti, pertanto siamo assolutamente contrari ad una sua riapertura al traffico ma riteniamo fondamentale l’attuazione delle misure cui sopra, all’interno di un ottica di rilancio dell’area. conclude il Movimento, mostrando grande interesse nell’identificare una soluzione efficace e risolutiva per tutte le parti in causa.